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Salvate le balene

Pagina - 11 novembre, 2010
Nel 1975 Greenpeace lancia la sua campagna più famosa, la campagna per la difesa delle balene.

Era da tempo, infatti, che l'indiscriminata caccia commerciale alle balene destava preoccupazione: dopo secoli di caccia intensiva, erano molte le specie a rischio di estinzione e la Commissione Baleniera Internazionale (IWC ), nata per proteggere le popolazioni di cetacei, era invece stata complice di alcuni fra i peggiori massacri della storia della caccia alle balene.

Greenpeace decide di affrontare direttamente le navi baleniere. L'idea di base è semplice: posizionarsi con i gommoni fra le balene e le navi per bloccare la traiettoria degli arpioni. Come obiettivo, Greenpeace sceglie una flotta sovietica a caccia di capodogli nel Pacifico settentrionale. Le immagini dell'arpione che sfiora le teste dell'equipaggio per poi conficcarsi nella schiena di una balena, diventano un vero e proprio simbolo e quando la "Phyllis Cormack" fa ritorno in California, i membri dell'equipaggio vengono accolti come eroi.

Nel 1982, l'IWC vota l'adozione di una moratoria sulla caccia commerciale alle balene che è tuttora in vigore.