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Global Calling Day per la liberazione degli Arctic30

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News - 31 ottobre, 2013
E' partita ieri in 25 Paesi di tutto il mondo una tre giorni di mobilitazione globale. Chiediamo di telefonare alle ambasciate russe per sollecitare la liberazione degli Arctic30 e la salvaguardia dell'Artico dal pericolo delle trivellazioni petrolifere.

Già tantissime persone, in poco più di 24 ore, hanno seguito il nostro invito e hanno chiamato l'ambasciata russa in Italia, lasciando un messaggio di solidarietà per Cristian e tutti gli Arctic e chiedendone la liberazione. Tutte le risposte ricevute sono state riportate sul sito www.free-thearctic30.org

Un mobilitazione di massa, in Italia come in altre 24 nazioni. Un'unica grande voce che va ad aggiungersi al milione e 800mila mail inviate proprio alle ambasciate russe di tutto il Pianeta per chiedere che i nostri 28 attivisti e i 2 giornalisti detenuti in Russia dopo aver protestato pacificamente in difesa dell'Artico vengano subito rilasciati.

Gli Arctic30 sono solo colpevoli di pacifismo, le accuse di vandalismo mosse nei loro confronti dal Comitato Investigativo russo che si occupa della vicenda sono assolutamente sproporzionate. Per questo motivo riteniamo che l'intervento degli ambasciatori russi presenti in ogni nazione sia fondamentale: quello che chiediamo loro è di fare tutto il possibile per ottenere il rilascio immediato dell'equipaggio dell'Arctic Sunrise.

Ogni chiamata che arriva all'ambasciata russa per chiedere #FreeTheArctic30 è importante. Ci aiuta a far sentire più forte la nostra voce per Cristian e per tutto l'equipaggio dell'Arctic Sunrise. Chi ha protestato in modo non violento per difendere l'Artico non può stare in prigione.

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