attivistaportotolle1100 x100 carbone pulito è il messaggio scritto negli striscioni che hanno aperto oggi gli operai della centrale di Porto Tolle, in risposta al nostro COAL KILLS! Ci dicono di tornare a casa, siamo arrivati questa notte decisi e sicuri che avremmo  mandato il nostro messaggio: il carbone non è una risorsa pulita come vogliono farci  credere.

In questo momento sto scrivendo su di un pc alimentato da pannelli solari, li stiamo utilizzando per ricaricare le batterie dei cellulari, dei trapani e siamo  totalmente autonomi grazie al sole che invece è una reale fonte di energia pulita! Siamo in dieci sul tetto della ciminiera, il panorama è dei piu suggestivi che abbia mai visto,sono l'unica ragazza italiana, gli altri nove vengono dalla Turchia, qui stiamo  condividendo praticamente ogni cosa: il cibo, l'acqua, la fatica, ma soprattutto  la convinzione di fare la cosa giusta per il nostro pianeta.

Io non li ho mai visti prima d'ora, ma quando parlano la loro lingua non mi sento affatto un' estranea, perchè c'è tutto il resto che ci unisce.

Questa mattina abbiamo raggiunto il tetto della ciminiera dopo aver salito circa 1500 gradini carichi dei nostri zaini e di tutto l'equipaggiamento, quando abbiamo aperto
il portellone il sole iniziava a spuntare, un pò timido per via delle nuvole. Tre climber iniziano a prepararsi per scendere e mentre li osservavo la calma
e la sicurezza erano le sensazioni più forti che mi trasmettevano.  Tutto qui sembra diverso, il tempo si ferma. Durante un'azione, calma e  concentrazione la fanno da padrone. La ciminiera è troppo alta ed i nostri climbers  sono costretti ad ancorarsi a metà strada tramite piastrine e trapani.
Il vento soffia forte!

Stare accanto a queste persone, con la voglia di far capire alla gente che  un'alternativa esiste mi fa sentire piu a casa qui che in qualunque altro posto!
In questi giorni si riuniscono i capi di stato del G8 all'Aquila, vogliamo far arrivare soprattutto a loro il nostro messaggio e vogliamo che siano loro ad assumersi la  responsabilità dei cambiamenti climatici.
I nostri capi di stato hanno il potere e il dovere di farlo, impegnandosi concretamente sul taglio delle emissioni e sul piano finanziario. Noi attivisti siamo qui perché crediamo in quello che facciamo e speriamo che i leader del G8 partecipino personalmente al  vertice di Copenhagen perché è questo che è giusto che facciano!