Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Falso d'autore. L'Herald Tribune "verde"

News - 18 giugno, 2009
"Accordo storico dei capi di stato per salvare il clima" è il titolo in prima pagina dell'Herald Tribune diffuso in più di 50.000 copie. Ma troppo bello per essere vero. Si è trattato di un "fake" che abbiamo curato a regola d'arte e distribuito grazie a centinaia di attivisti in tutto il mondo.

Gli attivisti di Greenpeace hanno distribuito migliaia di copie di un finto Herald Tribune "verde".

I cittadini di Roma, Parigi, Bruxelles, Beijing, Los Angeles, Bangkok, e di altre 28 nazioni, all'uscita dalla metro, in ufficio, agli incroci delle strade più importanti, ma anche i parlamentari e i funzionari dei diversi Paesi, si sono visti recapitare una copia gratuita dell'International Herald Tribune.

I titoli: "Sarkozy, il nucleare è morto", "Berlusconi spiazza i critici", "L'Exxon finalmente pulita". Persino un divertente oroscopo dove tutti si tingono di "green" e scompaiono centrali a carbone, impianti nucleari, sostanze tossiche e industrie super inquinanti.

Una copia in tutto uguale all'originale ma datata 19 dicembre 2009. È quella che vorremmo trovare nelle edicole di tutto il mondo il giorno dopo la chiusura della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a Copenhagen il prossimo dicembre.

Stavolta abbiamo scelto quest'enorme operazione di "guerrilla marketing" per invitare i Capi di Stato dei paesi industrializzati a raggiungere a Copenhagen un accordo ambizioso per il clima.

Nel nostro utopico Herald Tribune, un illuminato Silvio Berlusconi, parlando di cambiamenti climatici, sostiene: "Ogni quaranta minuti così tanta energia solare raggiunge la superficie terrestre da soddisfare da sola le necessità di tutto il pianeta per un intero anno". L'articolo si conclude con la citazione di un reale e recente studio dell'Università Bocconi di Milano, secondo il quale possono essere creati, nel solo settore elettrico, 250mila nuovi posti di lavoro entro il 2020 con l'investimento in energie rinnovabili.

In vista del vertice di Copenhagen, chiediamo ai Governi dei paesi industrializzati un impegno al 2020 per il taglio di almeno il 40% delle emissioni di gas serra rispetto ai valori del 1990 e lo stanziamento di 110 miliardi di euro all'anno fino al 2020 per finanziare la transizione all'economia verde e l'adattamento ai cambiamenti climatici dei Paesi in Via di Sviluppo, oltre a un fondo gestito dalle Nazioni Unite per la protezione globale delle foreste.

Guarda la versione on line del finto Herald Tribune o scarica il pdf

Categorie