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Atacama Crossing. Cile. Galanzino è terzo con handicap siesta.

Un milioni di passi... Francesco Galanzino è a metà dell'opera.

News - 1 agosto, 2006
Si è conclusa la seconda prova dello slam dei quattro deserti, l'Atacama Crossing. Il runner Francesco Galanzino, testimonial per la campagna Energia e Clima di Greenpeace, ha conquistato il terzo posto assoluto in classifica generale, battuto solamente dall'americano Holland, dal canadese Tamminga e da una siesta di troppo.

Il deserto di Atacama, in Cile, è il deserto più asciutto del globo. Il deserto di Atacama è vecchio 15 milioni di anni ed è 50 volte più arido della valle della morte della California. La parte più asciutta dell'Atacama è una zona denominata "la doppia ombra della pioggia".

Francesco Galanzino ha ottenuto, in Cile, un risultato davvero importante: ha percorso 250 chilometri di arida roccia e laghi salati in 32 ore e 42 minuti, arrivando terzo in classifica generale, a soli due minuti dall'americano Holland. Sei tappe durissime in un ambiente ostile e selvaggio. Sei piccole grandi avventure in uno dei posti più belli e affascinanti del Pianeta: il deserto di Atacama, in Cile.

Il colpo di scena arriva nella terza tappa: mercoledì mattina, dopo aver partecipato al briefing che precede la gara, Francesco torna in tenda a riposare qualche minuto. La stanchezza gli gioca un brutto scherzo. Si addormenta. Si sveglia quando tutti gli altri corridori sono già partiti e lo staff dell'organizzazione sta rimuovendo lo striscione della partenza. Cerca allora di recuperare il tempo perso: uno dopo l'altro divora tutti i chilometri della tappa. Acciuffa il quarto posto, ma Holland taglia il traguardo 12 minuti prima di lui, con un distacco decisivo per il risultato finale.

Atleta Nazionalità Tempo Rank
Tamminga Canada 32 h 16' 06'' 1
Holland USA 32 h 40' 20'' 2
Galanzino Italia 32 h 42' 17'' 3
Ahn Corea del Sud 32 h 58' 31'' 4
Carter Regno Unito 33 h 26' 43'' 5
Coffey Irlanda 33 h 43' 58'' 6
Ferguson USA 34 h 29' 09'' 7
Cleves Regno Unito 34 h 45' 56'' 8
Bond USA 37 h 10' 38'' 9
Perriard Canada 37 h 49' 49'' 10
Repta Canada 37 h 49' 49'' 10

I primi dieci classificati nell'Atacama Crossing. Francesco Galanzino, terzo assoluto, è il primo europeo in classifica.

Questo imprevisto non sminuisce di certo il valore dell'impresa di Galanzino, che è il primo corridore al mondo a tentare, in un periodo di soli otto mesi, lo slam dei 4 deserti - quattro competizioni di corsa a piedi in totale autosufficienza nei luoghi più estremi del Pianeta. Nella prima tappa dello slam - 250 chilometri di corsa in condizioni estreme nel deserto del Gobi - Francesco ha già ottenuto il secondo posto dietro al coreano Byeung Sik Ahn. Il prossimo appuntamento è invece per fine ottobre, quando gli atleti dovranno cimentarsi con il caldo e le dune del Sahara.

Francesco, che insieme a Greenpeace vuole lanciare un allarme sugli effetti del cambiamento climatico e promuovere un nuovo modello di sviluppo basato su risparmio energetico e rinnovabili, ha tagliato l'ultimo traguardo dell'Acatama Crossing aprendo un nostro striscione con il messaggio "Save The Climate: Energy Revolution!".

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