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Forza Regioni contro il nucleare

News - 26 marzo, 2010
Per incitare tutte le Regioni ad andare avanti contro il nucleare, i nostri attivisti hanno aperto sul palazzo della Regione Puglia, lo striscione 'Forza Regioni contro il nucleare'. La Puglia si è dotata di una legge che blocca il nucleare e, invece, secondo i piani del Governo, rischia di ospitare a breve un reattore.

Gli attivisti aprono un banner sul palazzo della Regione Puglia.

Contemporaneamente la nostra nave ammiraglia, la Rainbow Warrior, ha raggiunto Bari per consegnare simbolicamente alla Puglia l'appello contro il nucleare, firmato in poche settimane da ben 75mila cittadini italiani. Abbiamo già inviato l'appello a tutti i candidati alle elezioni regionali che non hanno ancora preso una posizione contraria ai progetti nucleari del governo.

Le Regioni e i loro futuri governatori avranno, infatti, un ruolo determinante per impedire il ritorno del nucleare in Italia. Il Governo, attraverso la Legge 99 e il decreto sulle localizzazioni, sta prepotentemente cercando di escludere le regioni dalle decisioni sul nucleare.

Nel 2009, tredici Regioni, spinte da una nota di Greenpeace e altre associazioni, hanno già fatto ricorso alla Corte Costituzionale contro la legge 99 ed è necessario che continuino la loro battaglia contro l'imposizione governativa del nucleare.

Invitiamo gli elettori a votare tenendo in considerazione la posizione sul nucleare dei differenti candidati, andando anche a informarsi su www.nuclearlifestyle.it.

Il Governo sta procedendo in silenzio: come previsto, la localizzazione dei siti, che dovevano essere indicati un mese fa, è "slittata" per paura di perdere voti nelle elezioni regionali. Sempre in silenzio, il 9 aprile a Parigi verrà firmata l'intesa che dovrebbe portare in Italia quattro centrali nucleari francesi EPR: un prototipo mal funzionante e pericoloso. Intanto, Berlusconi fa l'"ipocrita nucleare" in Puglia, dichiarando come un disco rotto che il nucleare si farà ma che non serve a questa Regione.

Se il governo riuscirà a imporre alle Regioni il nucleare, l'Italia sprecherà anni e risorse perdendo la possibilità di diventare un Paese moderno e indipendente dal punto di vista energetico. Al contrario si metterà in casa centrali pericolose, dannose per l'ambiente e la salute e si caricherà sulle spalle per migliaia di anni il problema irrisolto delle scorie radioattive.

Abbiamo invitato sulla Rainbow Warrior, per un dibattito proprio sui temi del nucleare e dell'energia, entrambi i principali contendenti alla sfida elettorale pugliese, l'attuale governatore Niki Vendola e Rocco Palese. Vendola ha accettato l'invito e sarà sulla Rainbow Warrior alle ore 15.

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