Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Chi cambia il clima

Dopo aver abbattuto foreste, arato terreni, aperto canali e strade, costruito città, l’uomo è arrivato a uno stadio superiore di intervento sulla Terra: è diventato, per dirla con gli scienziati, un “agente di trasformazione planetaria”., «L’umanità rappresenta oggi una vera e propria forza geologica in continua e illimitata crescita», scriveva nel secolo scorso il geochimico russo Vladimir Vernadskij, padre dell’ecologia globale.

Se vogliamo individuare il momento in cui avviene il salto di qualità indicato da Vernadskij, non possiamo che guardare al Settecento, alle origini di quella Rivoluzione industriale che inaugura la stagione delle macchine a vapore e spinge la popolazione mondiale a una crescita senza precedenti – dagli 800 milioni circa di metà secolo ai 6 miliardi abbondanti del Duemila –, ma speriamo non illimitata. L’uomo – che ha già conquistato il Pianeta, almeno nella sua porzione abitabile, nei secoli precedenti – abbandona i mulini a vento e consolida la sua capacità d’intervento per mezzo della tecnologia industriale.

Mai prima d’ora l’azione dell’uomo ha inciso tanto sull’ambiente circostante, e mai questa azione è stata così forte e diversificata come adesso.
Vladimir Vernadskij

Il motore dell’industrializzazione è l’energia termica originata dalla combustione di carbone, petrolio, gas naturale: infatti è bruciando questi combustibili – che vengono chiamati “fossili” perché si sono formati per decomposizione di sostanze organiche vegetali o marine – che si muovono le macchine. Purtroppo, nel corso della combustione, queste fonti liberano il carbonio immagazzinato, restituendolo all’atmosfera sotto forma di anidride carbonica e di altri gas serra. Quello che millenni di evoluzione geologica avevano nascosto sotto la crosta del pianeta viene ora reinserito in circolazione. Andando ad alterare l’effetto serra naturale, e quindi il clima.

Gli ultimi aggiornamenti

 

Una stazione di salvataggio del clima

News | 13 novembre, 2008 a 0:00

Greenpeace ha costruito una "Stazione di salvataggio del clima": un mappamondo gigantesco in una miniera di carbone a Konin, in Polonia. Metafora del pianeta in pericolo sull'orlo dell'insostenibile uso di combustibili fossili, la stazione sarà...

Energy Revolution!

Video | 12 novembre, 2008 a 16:30

Per il lancio internazionale del rapporto Energy [R]evolution 2008" Greenpeace si è affidata ad un aiuto storico, quello di John F. Kennedy. In questo video ci sono le parole che Greenpeace vorrebbe venissero presto pronunciate.

No Carbone. Azioni in Belgio e Regno Unito

News | 7 novembre, 2008 a 0:00

Più di ottanta attivisti di Greenpeace hanno installato migliaia di "girandole" a vento all'interno del sito dove il gruppo E.ON vorrebbe realizzare una nuova centrale a carbone, ad Anversa. Con questa protesta Greenpeace chiede al governo belga...

Anche per Castorama scelta illuminata

News | 7 novembre, 2008 a 0:00

Un altro successo per la campagna "Al bando le incandescenti". Anche il gruppo Castorama anticiperà i tempi del bando governativo per le lampadine sprecone, impegnandosi a rimuovere le incandescenti dai propri scaffali entro la seconda metà del...

Con Obama un futuro energetico pulito

News | 5 novembre, 2008 a 0:00

"In tempi difficili per l'economia, gli elettori hanno puntato sui candidati alla Presidenza e al Congresso che sostengono una grande azione per il clima e l'energia." Così John Passacantando, Direttore esecutivo di Greenpeace Usa, commenta...

Energy [R]evolution. Subito!

News | 27 ottobre, 2008 a 0:00

Affrontare il cambiamento climatico attraverso una "rivoluzione energetica" pulita permetterebbe di risparmiare circa 14mila miliardi di euro nella spesa in combustibili fossili, oltre a sostenere l'occupazione. È lo scenario tracciato dal nuovo...

Energy [R]evolution 2008

Pubblicazione | 27 ottobre, 2008 a 1:00

In questa fase di crisi economica, la necessità di sostenere la "rivoluzione energetica" pulita proposta da Greenpeace è più urgente che mai. Gli scenari contenuti nel rapporto "Energy [R]evolution 2008" mostrano che fronteggiare i cambiamenti...

No Carbone. Ultima tappa a Genova

Video | 26 ottobre, 2008 a 17:17

Terza tappa, una città: Genova. Una mattinata: tre azioni . Questa mattina Greenpeace ha lanciato a Enel un messaggio dal famoso faro della "Lanterna" di Genova. Dalla cima, i climbers hanno aperto un enorme striscione con la scritta "Enel chiudi...

Attivisti a genova questa mattina.

Immagine | 26 ottobre, 2008 a 14:35

Attivisti a genova questa mattina.

LA SARDEGNA DICHIARA DI CAMBIARE ROTTA

News | 20 ottobre, 2008 a 0:00

Erano pronti a bloccare la centrale per giorni i nostri attivisti. Ma dopo 14 ore di protesta, ieri Greenpeace ha ottenuto un incontro con l'assessore all'Ambiente della Regione Sardegna, Cicitto Morittu, che ha dichiarato l'intenzione del...

351 - 360 di 458 risultati.

Categorie
<input type="hidden" name="ctl00$hidCurrentPageID" id="ctl0