Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Amazzonia

L’Amazzonia è l’ecosistema più ricco di biodiversità al mondo: ospita circa 60.000 specie di piante, 1.000 specie di uccelli e oltre 300 specie di mammiferi. La causa principale della distruzione della foresta amazzonica è l'allevamento bovino.

Si estende su un’area di circa 6,5 milioni di chilometri quadrati e attraversa nove paesi del Sud America per circa il 5% della superficie terrestre. Tra il 2000 e il 2007, l’Amazzonia brasiliana è stata deforestata a un tasso medio di 19,368 chilometri quadrati all’anno. In questo lasso di tempo, quindi, più di 154,312 chilometri quadrati di foresta sono andati perduti: un’area pari alla superficie della Grecia.

Il Brasile è al quarto posto nella classifica dei paesi emettitori a livello globale. La deforestazione e il cambio d’uso dei suoli forestali causa il 75% delle emissioni del paese. Di questa percentuale il 59% proviene dalla perdita di copertura forestale e dagli incendi nella regione amazzonica.

La causa principale di questa distruzione è l’allevamento bovino, in linea con l’aumento dell’export brasiliano di capi bovini e carne. Si stima che l’Amazzonia conservi tra 80 e 120 miliardi di tonnellate di carbonio. Se queste riserve di carbonio venissero distrutte, si emetterebbero in atmosfera una quantità di gas serra pari a cinquanta volte quelle prodotte dagli Stati Uniti in un anno.

Deforestazione Zero è l’obiettivo che il Brasile deve raggiungere a ogni costo attraverso strategie che combinino la riduzione progressiva della deforestazione con lo sviluppo sostenibile delle risorse naturali e la conservazione della biodiversità.

Gli ultimi aggiornamenti

 

L'industria del legno in Africa - Impatti ambientali, sociali ed economici

Pubblicazione | 1 dicembre, 2001 a 1:00

Questo rapporto, pubblicato da Greenpeace nel dicembre del 2001, denuncia il legame tra estrazione industriale di legname e distruzione delle foreste pluviali africane, sollevando allo stesso tempo la questione delle responsabilità delle imprese...

Tronchi di guerra - Traffico di armi, traffico di legno, distruzione delle foreste in...

Pubblicazione | 1 novembre, 2001 a 1:00

Questo rapporto pubblicato da Greenpeace nel novembre del 2001 ricostruisce il nesso tra sfruttamento illegale del patrimonio forestale e traffico di armi in Liberia.

Opere infrastrutturali e minacce per la foresta amazzonica. Il caso di "Avança Brasil"

Pubblicazione | 1 maggio, 2001 a 2:00

Questo documento, pubblicato nel maggio del 2001, denuncia i rischi di impatto ambientale e sociale del piano di investimenti "Avanca Brasil". In appendice al documento si trova l'elenco delle opere che questo prevede nell'area della foresta...

A Vasto contro la deforestazione illegale

Immagine | 9 maggio, 2000 a 11:33

Nel 2000 Greenpeace entra in azione a Vasto contro la deforestazione illegale.

311 - 314 di 314 risultati.

Categorie