Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Accordo Usa-Cina sul clima, "Una base da cui partire, ma occorre più ambizione"

Comunicato stampa - 12 novembre, 2014
Commentando l’annuncio del raggiungimento di un accordo tra Stati Uniti e Cina che stabilisce le politiche da attuare e gli obiettivi da raggiungere da entrambe le parti per tagliare le emissioni di gas serra e salvare il clima, Luca Iacoboni - responsabile Campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia - dichiara:

«Le due superpotenze economiche più importanti al mondo - le maggiori responsabili delle emissioni di gas serra nell’atmosfera - hanno finalmente preso consapevolezza del fatto che devono agire per salvare il clima del Pianeta. E che devono farlo subito e insieme. L’impegno siglato oggi da USA e Cina e gli obiettivi che l’UE si è posta per il 2030 rappresentano una base su cui lavorare in vista di Parigi 2015, un buon segnale ma non è ancora sufficiente. Questi accordi sono ancora lontani dal cambiare le regole del gioco nella lotta al riscaldamento globale e dal dare una risposta efficace al problema dei cambiamenti climatici, le cui conseguenze sono ormai visibili quotidianamente in ogni parte del Pianeta. Gli annunci di oggi devono essere solo il punto di partenza su cui costruire politiche ambiziose e non un traguardo su cui adagiarsi», conclude Iacoboni.

Categorie