Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

La Rainbow Warrior a Koper il 25 e il 26 luglio per il tour "Non è un Paese per fossili"

Comunicato stampa - 21 luglio, 2014
KOPER/CAPODISTRIA, 21.07.2014 - Riparte da Koper, in Slovenia, il tour “Non è un Paese per fossili” della Rainbow Warrior, la nave di Greenpeace che sta attraversando il Mediterraneo per chiedere un futuro di energia pulita e rinnovabile, al fianco di cittadini e comitati locali che si oppongono all’uso di fonti sporche e superate come petrolio e carbone.

Dopo essere stata in Spagna, aver fatto tappa in Italia per dire basta alle centrali a carbone e stop alle trivellazioni off-shore, aver proseguito il suo viaggio in Grecia e Croazia, la Rainbow Warrior arriva dunque in Slovenia, per sensibilizzare i cittadini sulle potenzialità delle energie rinnovabili.
Anche a Koper, chi vorrà potrà effettuare visite gratuite e guidate della Rainbow Warrior: la nave sarà ormeggiata al porto presso il Cruise terminal Kopališko Nabrežje e sarà aperta al pubblico il 25 luglio, dalle 15 alle 19, e il 26 luglio, dalle 10 alle 18.

La Rainbow Warrior – nave simbolo di Greenpeace, varata nel 2011 - è stata realizzata con tecnologia “verde”. Tutte le sue le sue componenti sono state infatti studiate per facilitare l’opzione d’uso più sostenibile. Lunga oltre 50 metri, viaggia principalmente a vento grazie ai suoi oltre 1250 metri quadrati di vele.

Greenpeace, in occasione del tour “Non è un Paese per fossili”, ha lanciato una petizione online (http://www.greenpeace.org/italy/non-fossilizziamoci) per chiedere ai cittadini italiani di firmare una Dichiarazione di Indipendenza dalle fonti fossili. In poche settimane la petizione ha già raccolto oltre 45 mila firme.