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Nuovo rinvio del voto sul glifosato, Greenpeace: “Si tratta di un atto dovuto”

Comunicato stampa - 19 maggio, 2016
Commentando il nuovo rinvio del voto inizialmente atteso per oggi da parte dei rappresentanti dei Paesi Ue sul rinnovo dell’autorizzazione del glifosato, l’erbicida più utilizzato al mondo, Federica Ferrario, responsabile campagna Agricoltura Sostenibile di Greenpeace Italia, dichiara:

«Questa è la seconda volta che la Commissione non riesce a ottenere l'appoggio dei governi dell'Ue per rinnovare l’autorizzazione del glifosato.

​Un atto dovuto, dal momento che la Commissione ha continuato a ignorare le preoccupazioni di scienziati indipendenti, parlamentari e cittadini europei. È il momento per la Commissione di sedersi e ascoltare».

L’ Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) sta conducendo indagini sull’impatto sanitario del glifosato per arrivare a una classificazione ufficiale della Ue. Il processo si concluderà a fine 2017: se si stabilirà che il glifosato può causare il cancro, interferire con la riproduzione o danneggiare il sistema ormonale, secondo la normativa europea non potrà più essere venduto.

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