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Allarme boicottaggio per REACH, la proposta di legge europea sulla chimica

Comunicato stampa - 1 luglio, 2005
Le associazioni ambientaliste, Greenpeace in testa, hanno criticato oggi il Commissario all'Industria, Gunter Verheugen, che vorrebbe annacquare la proposta di legge REACH già indebolita per proteggere la salute e l'ambiente dai composti chimici pericolosi. Secondo la sua proposta, i dati sulla sicurezza verrebbero forniti solo sul 6% dei composti chimici.

Allarme boicottaggio Reach.

Secondo fonti confidenziali, il Commissario all'Industria sta facendo lobby sul Commissario all'Ambiente, il greco Stavros Dimas, per convincerlo a fare dei passi indietro su REACH, mentre la proposta è ancora in discussione al Parlamento Europeo e al Consiglio dei ministri della UE.

Il governo britannico, la cui presidenza inizia oggi, ha dichiarato che intende raggiungere un accordo politico sulla nuova legislazione chimica entro 6 mesi.

"L'attacco di Verheugen è un chiaro sabotaggio dei principi di REACH, che dovrebbe proteggere l'uomo e l'ambiente dall'inquinamento chimico diffuso, obbligando i produttori chimici a fornire informazioni sulle sostanze che introducono sul mercato. Non disponiamo di informazioni sufficienti sul 96% dei composti chimici presenti oggi sul mercato, per valutare i loro effetti sull'uomo e sull'ambiente. La proposta REACH, adottata ad ottobre 2003, è l'ultima chance di cambiare questa drammatica situazione" afferma Vittoria Polidori, campagna inquinamento di Greenpeace.

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