Comunicato stampa - 12 maggio, 2007
In occasione della Fiera Internazionale del Libro in corso a Torino, Greenpeace ha organizzato una giornata per le foreste, con lo slogan "Per fare un libro NON ci vuole un albero". Così, sul piazzale antistante la Fiera, un grande libro fabbricato in legno certificato FSC (Forest Stewardship Council) ha salutato i visitatori, raccogliendo messaggi in favore delle foreste e di una editoria responsabile.
Andrea De Carlo, insieme a tanti altri scrittori, partecipa al progetto "Scrittori per le foreste". In questi giorni anche la casa editrice Bompiani ha annunciato che stamperà tutti i suoi libri su carte riciclate o su carta certificata FSC.
L'iniziativa sottolinea il successo del progetto "Scrittori
Amici delle Foreste", che raccoglie gli autori italiani impegnati a
proteggere le foreste a partire dai propri libi, facendoli stampare
su carta riciclata. Proprio in questi giorni, infatti, il progetto
segna un altro successo: Bompiani ha annunciato che stamperà tutti
i suoi libri su carte riciclate o su carta certificata FSC, che
garantisce l'impiego di fibre provenienti da una gestione forestale
pienamente rispettosa degli ecosistemi e dei popoli nativi.
In Italia, grazie alla partecipazione attiva di scrittori come
Andrea De Carlo, Niccolo' Ammanniti, Sandro Veronesi, Sandrone
Dazieri, Wu Ming, Camilla Baresani, Carlo Grande, Edoardo Albinati,
Giancarlo De Cataldo, Enrico Brizzi, Erri De Luca, Giovanni Dal
Ponte, Acava Mmaka, Marinella Correggia, Girolamo De Michele,
Fernanda Pivano, Dacia Maraini, Lidia Ravera, Rosetta Loi, Lisa
Ginzburg, Luciano De Crescenzo e tanti altri, sono stati stampati
su carta riciclata milioni di libri.
Sono sempre più numerose, inoltre, le case editrici che stanno
scegliendo di stampare tutti i propri libri su carta riciclata. Tra
queste, Fandango, Larcher, Edizioni il Foglio Clandestino, Gaffi,
Prospettiva editrice, Il Rovescio, oltre alle edizioni italiane di
Lonely Planet ed alla collana di Rizzoli Oltreconfine.