Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Greenpeace scova riso OGM illegale bayer nei supermercati tedeschi

Comunicato stampa - 11 settembre, 2006
Pochi giorni dopo aver denunciato la presenza sul mercato europeo di riso cinese Ogm, Greenpeace rivela oggi che riso Ogm della Bayer, proveniente dagli Stati Uniti, è in vendita nei supermercati europei. Questo riso transgenico è illegale, non essendo stato approvato per il consumo umano o la coltivazione in alcun Paese. Il comitato europeo per la sicurezza alimentare si riunisce oggi per definire la risposta dell'Europa alla contaminazione con Ogm di riso e prodotti contenenti riso, Greenpeace chiede all'Ue di adottare misure forti per bloccare ulteriori contaminazioni.

Ancora una volta un caso di contaminazione. Greenpeace chiede uno stop alle importazioni di riso geneticamente modificato dagli States.

Analisi condotte presso laboratori accreditati hanno confermato la presenza di riso Liberty Link 601 nel riso parboiled a grana lunga di provenienza statunitense in vendita in Germania presso i supermercati "Aldi". "La negligenza della Bayer avrà pesanti conseguenze sull'industria del riso statunitense" afferma Federica Ferrario, responsabile campagna Ogm di Greenpeace. Questo test positivo potrebbe essere solo il primo di una lunga serie. Esportatori, grossisti e dettaglianti rischiano ora di fronteggiare pesanti costi per effettuare analisi e ritiri di prodotti, per non parlare di diminuzione delle vendite, riduzione dei prezzi, e diffidenza dei consumatori. Lo scandalo legato alla contaminazione con mais illegale StarLink, ha causato nel 2001 costi all'industria danni stimati nell'ordine di mezzo miliardo di dollari. L'attuale vasta contaminazione del riso, fa presagire un impatto ancora più pesante sull'industria del riso.

"La prima domanda che poniamo sia alle autorità europee che americane è: quanto è vasta questa contaminazione nei prodotti già in vendita sugli scaffali? La seconda: cosa stanno facendo per proteggere i consumatori?" aggiunge Ferrario. Greenpeace chiede all'industria del riso analisi sui prodotti a base di riso destinati ai consumatori e all'Unione europea di ritirare immediatamente i prodotti contenenti riso statunitense contaminato.

In meno di due settimane Bayer è stata oggetto di quattro azioni legali collettive, ma rischia di più. Già diverse navi cariche di riso statunitense sono state fermate e probabilmente le analisi risulteranno positive al riso Ogm della Bayer LL601. Unione europea e Giappone hanno imposto analisi obbligatorie e certificazioni per verificare che ogni importazione di riso non contenga varietà illegali.

"E' un chiaro messaggio per il comparto risicolo, se non sta alla larga dagli Ogm rischia danni enormi. Una volta che Ogm illegali sono entrati nella filiera alimentare, rimuoverli comporta molto lavoro ed esborso economico, è meglio prevenire la contaminazione a monte" commenta Ferrario.

Pochi giorni fa, Greenpeace ha scoperto una contaminazione causata da un altro riso transgenico di provenienza cinese, trovata in prodotti alimentari in Francia, Germania e Gran Bretagna. Greenpeace ha informato le autorità competenti, nazionali e comunitarie, che questo riso illegale comporta seri rischi per la salute e si rende quindi necessario agire immediatamente per proteggere i consumatori. Questo riso cinese è stato modificato per resistere agli insetti e contiene una proteina, la Cry1Ac, che ha già prodotto reazioni allergiche nei topi. Alcuni scienziati indipendenti hanno  rilasciato una dichiarazione confermando le preoccupazioni di Greenpeace sui rischi per la salute. Anche questa contaminazione ha avuto inizio con i campi sperimentali: il riso non era stato ancora approvato per la coltivazione commerciale proprio per le crescenti preoccupazioni sulla sua sicurezza.

Categorie
Tag