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Sentenza Marghera: solo la prescrizione salva gli imputati

Comunicato stampa - 15 dicembre, 2004
"La sentenza conferma quello che abbiamo sempre dichiarato con forza. A Marghera si è operato un vero e proprio crimine ambientale e contro la salute umana. Solo la prescrizione del reato salva gli imputati, le cui responsabilità morali in questo crimine permangono" afferma Roberto Ferrigno, direttore campagne di Greenpeace.

Scandalo Marghera.

"Questa sentenza rafforza, se ce ne fosse stato bisogno, le ragioni del referendum consultivo contro la chimica del cloro a Porto Marghera, che è stato lanciato a novembre".

Per Greenpeace è urgente adottare uno strumento giuridico internazionale sulla responsabilità delle aziende in modo da prevenire simili tragedie. Ancora oggi, in Italia e nel mondo, tanti lavoratori sono esposti a produzioni pericolose e le aziende non si assumono le loro responsabilità. Giusto una settimana fa, a Mestre, con il seminario "Da Bhopal alla chimica del futuro" Greenpeace aveva denunciato il comportamento della Dow in occasione dell'anniversario del disastro di Bhopal, caso emblematico di crimine ambientale. 

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