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Il confinamento della CO2: un'illusione

Pubblicazione - 5 maggio, 2008
La tecnologia di "cattura e stoccaggio della CO2" (CCS) ha l’obiettivo di ridurre l’impatto climatico causato dalla combustione di fonti fossili. L’operazione consiste nel catturare la CO2 prodotta dalle centrali termoelettriche, per confinarla sottoterra. Lo sviluppo della CCS viene ampiamente promosso dall’industria del carbone e dalle aziende elettriche, tra cui Enel in Italia, come giustificazione alla costruzione di nuove centrali a carbone. La tecnologia è tuttavia ancora agli albori e non sarà in grado di fornire alcun contributo efficace alla riduzione delle emissioni di gas serra, così da prevenire i disastrosi effetti dei cambiamenti climatici.

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Executive summary: Il nuovo rapporto di Greenpeace “Il confinamento della CO2: un’illusione” dimostra che confinare la CO2 sottoterra è una truffa.