Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Mappe nucleari per l'Italia

Pubblicazione - 13 maggio, 2009
Dopo l'approvazione del DDL 1195 che dà sei mesi al governo per definire i criteri per la localizzazione dei siti nucleari, Greenpeace diffonde due "carte nucleari" ormai dimenticate: la carta del CNEN, che era la risultante di varie carte tematiche elaborate negli anni settanta e l'elaborazione GIS per la localizzazione del deposito nazionale per le scorie nucleari, elaborata dalla "task force" ad hoc del 1999-2000.

Download document

Executive summary:

Per capire dove potrebbero finire le nuove centrali nucleari bisogna partire da queste carte e vedere con quali criteri verranno aggiornate. Un criterio è quello sismico, un altro criterio è quello della vulnerabilità delle coste per i cambiamenti climatici.

Questo rapporto fornisce una lista di aree a maggiore vulnerabilità climatica. Se questo criterio verrà adottato, dalla vecchia carta CNEN devono essere espunte diverse aree costiere e se ci fosse anche l'indicazione di restringere l’attenzione nelle aree a minore pericolosità sismica, rimangono pochissimi siti su cui puntare l'attenzione (nelle province di Vercelli e Pavia, isola di Pianosa in Toscana, province di Ogliastra, Nuoro e Cagliari).

Categorie