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Trivelle entro le 12 miglia: il Governo aggira il divieto e fa contenti i petrolieri

News - 7 aprile, 2017
Un decreto ministeriale autorizza di fatto le trivellazioni

Chi è titolare di concessioni petrolifere entro le 12 miglia dalla costa, già rilasciate, potrà modificare, e quindi ampliare, il programma di sviluppo originario per recuperare altre riserve esistenti. Di fatto, significa avere il via libera a costruire nuovi pozzi e nuove piattaforme: lo ha stabilito un decreto ministeriale del Ministero per lo sviluppo economico, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 aprile scorso.

 

Fino a qualche giorno fa, nuovi pozzi e nuove piattaforme entro le 12 miglia potevano essere realizzati solo se già previsti dal programma di sviluppo originario. Ora chi ha la concessione può farci sostanzialmente quello che vuole per tutta la vita utile del giacimento.

Secondo l’articolo 15 del decreto ministeriale, sono consentite “nelle predette aree, le attività da svolgere nell’ambito dei titoli abilitativi già rilasciati, anche apportando modifiche al programma lavori originariamente approvato, funzionali a garantire l’esercizio degli stessi, nonché consentire il recupero delle riserve accertate, per la durata di vita utile del giacimento e fino al completamento della coltivazione, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale” e “possono essere inoltre autorizzate: a) le attività funzionali alla coltivazione, fino ad esaurimento del giacimento, e all’esecuzione dei programmi di lavoro approvati in sede di conferimento o di proroga del titolo minerario, compresa la costruzione di infrastrutture e di opere di sviluppo e coltivazione necessarie all’esercizio; b) gli interventi sugli impianti esistenti, destinati al miglioramento degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientali”.

Una misura inaccettabile, dal momento che questo meccanismo finisce per escludere la volontà del Parlamento e non tiene conto della posizione espressa da ben oltre 13 milioni di italiani, nonostante il mancato raggiungimento del quorum al referendum contro le trivelle.

Con questa mossa il Governo smentisce definitivamente tutto quello che raccontava agli italiani appena un anno fa, quando non faceva altro che svilire chi si opponeva alle trivelle, sostenendo che la legge escludeva già nuove trivellazioni entro le 12 miglia.

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