Questa è una notizia fantastica per gli appassionati di LEGO e difensori dell'Artico di tutto il mondo. Ed è un durissimo colpo per la strategia di partnership di Shell con marchi amati per ripulire la propria immagine.
Come abbiamo vinto questa battaglia per l'Artico?
Vediamolo insieme, ripercorrendo i primi cinque momenti della nostra campagna:
- Il video più virale della storia di Greenpeace
Personaggi famosi, un orso polare molto triste, e la versione più deprimente- della canzone più allegra - che tu abbia mai sentito. Tutto questo ha attirato l'attenzione dei mass media e ha totalizzato quasi sei milioni di visualizzazioni! Il video è stato brevemente rimosso da YouTube a causa del "copyright", ma è stato ripubblicato dopo una protesta collettiva durata 18 ore!
- I bambini giocano a protestare
I fan più piccoli di LEGO hanno preso in mano la situazione - letteralmente. Decine di bambini hanno costruito con i LEGO degli animali artici giganti proprio alle porte del quartier generale della Shell a Londra, in segno di protesta contro la partnership della loro fabbrica di giocattoli preferita con una compagnia petrolifera spregiudicata.
- La crescita della “LEGOlution”
Da Hong Kong a Parigi, fino a Roma, gli omini della LEGO hanno inscenato piccole ma furiose proteste contro gli accordi dei loro proprietari LEGO con Shell. Le proteste sono diventate famose in tutto il mondo, e la LEGOlution si è diffusa a macchia d’olio.
Dei mini-scalatori LEGO hanno protestato in modo molto audace in una stazione di benzina Shell a Legoland (Billund, in Danimarca).
- 1 milione di persone si è fatto sentire!
Dopo soli tre mesi, oltre un milione di persone nel mondo ha chiesto a LEGO di porre fine al contratto con Shell, dimostrando l'incredibile forza e la potenza inarrestabile del nostro movimento globale.
Siamo così felici che LEGO abbia finalmente deciso di fare la cosa giusta!
E 'una vittoria enorme per tutte le persone nel mondo che hanno chiesto LEGO di smettere di aiutare Shell a sembrare una società responsabile e premurosa - piuttosto che un’azienda che vuole trivellare l'Artico per il petrolio.
Per non giocarsi la propria rispettabilità, a causa alla crescente opposizione alle perforazioni in Artico, Shell ha bisogno di circondarsi di partner molto amati - musei, gallerie d'arte, festival musicali, eventi sportivi. L'annuncio di LEGO è un grande passo per spazzare via le coperture della Shell.
Ora che anche LEGO ha lasciato Shell, è il momento di chiedere a Shell di lasciare l'Artico. Il gigante del petrolio ha recentemente annunciato i suoi piani di trivellazione nell’Alaska Artica nel 2015.
Nel frattempo, i ghiacci artici si stanno sciogliendo, e quest’anno hanno raggiunto il loro minimo storico. Il tempo stringe per salvare l’Artico, e il momento di agire è ADESSO.