È passato oltre un anno dalla prima riunione del Gruppo locale di Bari per organizzare nelle scuole le attività del progetto "Kids 4 Forests" di Greenpeace Italia. Grazie a Valentina, la nostra responsabile attività con le scuole, e alla sua esperienza nel saper gestire decine di bimbi scatenati, abbiamo elaborato un percorso formativo per salvare le foreste insieme a Tango l’orango.

A marzo abbiamo iniziato con la prima scuola, guarda caso proprio la Don Bosco, dove è presente la classe che è risultata vincitrice a fine progetto. Al primo incontro ero presente anch’io...travestito da Tango. C’era un po’ di timore per come avevamo organizzato questo progetto. Forse era  sbagliato l’approccio, forse i tempi, forse i bimbi non si sarebbero sentiti coinvolti? Eravamo nel quartiere Libertà, uno dei più popolari e complessi della città, che personalmente conosco benissimo visto che ho passato buona parte della mia vita qui. Insomma tanti dubbi, ma invece ci sbagliavamo! I bambini erano attratti, ovviamente, da Tango e questo ha fatto scattare in loro una gran voglia di partecipazione che ha animato tutti gli incontri.

 
In pratica si giocava una partita con una specie di grande gioco dell’oca creato ad hoc da Greenpeace Italia: un viaggio attraverso le foreste primarie del nostro Pianeta, dove ogni casella racconta un problema o un pregio o un’indicazione utile per convivere al meglio con questo nostro fragile patrimonio naturale.

E così classe dopo classe, scuola dopo scuola, il progetto è andato avanti con i suoi piccoli intoppi e grandi soddisfazioni. Dopo due incontri ogni classe preparava un testo di una filastrocca, di una canzone o una poesia. Tutti questi elaborati sono stati inviati a Roma dai gruppi locali di Greenpeace presenti su tutto il territorio, che hanno partecipato al progetto sotto il coordinamento di Chiara Campione, la responsabile della campagna Foreste dell’associazione. Qui un'apposita commissione ha scelto il miglior testo, che è stato poi musicato e cantato da Irene Grandi a novembre durante la finale dello Zecchino d’Oro e inserito nel cd ufficiale della manifestazione. Alla fine è risultata vincitrice la 3^C della scuola Primaria Don Bosco. Avere la parola Bosco nel nome è sicuramente un ottimo auspicio :)

Abbiamo festeggiato tutti insieme la vittoria. Difficile dire se si siano emozionati di più i bambini concentrati al massimo nel cantare “Ciao Foresta “ o le loro maestre o i genitori che scattavano decine di foto. Noi speriamo che le scintille di buoni propositi lanciate dai volontari di Greenpeace possano accendere in loro la fiamma dell’amore verso questo Pianeta, tanto maltrattato da noi “adulti”.

  Massimiliano Boccone,
  gruppo locale di Greenpeace a Bari