10914_18734Mark Zuckerberg è il capo di Facebook. Sul suo profilo non ci dice qual è il suo status sentimentale, ma se lo facesse, dovrebbe scrivere “ho una relazione con il carbone”.

Ognuno di noi ha avuto un amico intrappolato in una relazione difficile, una relazione che sapevamo l’avrebbe fatto soffrire nel lungo termine,  e che avrebbe fatto male anche agli altri intorno a lui. Mark Zuckerberg e la sua compagnia certamente hanno una relazione elettrizzante con il carbone, ma chiaramente non è sostenibile.


La storia è cominciata a gennaio, quando Zuckerberg annuncia che avrebbe costruito un data center a Prineville, Oregon, scegliendo il carbone per alimentarlo. Poi dichiara di voler raddoppiare la capacità di stoccaggio dei dati, raddoppiando anche la sua dipendenza dal carbone sporco e pericoloso.

Zuckerberg ha deciso di fare il grande passo con il carbone, invece di valutare altre opzioni interessanti come il vento e il sole. Questa decisione ci ha spinto a intervenire. Il primo settembre, in una lettera a Zuckerberg, il nostro Direttore esecutivo, Kumi Naidoo, ha espresso tutta la sua preoccupazione:

Nessun leader di un’azienda globale, in special modo nessuno che raggiunga quotidianamente così tante persone, dovrebbe negare che di questi tempi ignorare l’impatto ambientale della propria azienda è una minaccia alla reputazione dell’azienda stessa e, insieme, un rischio per la sua salute finanziaria.

Mezzo milione di amici di Facebook hanno tentato di indirizzare Zuckeberg verso energie rinnovabili e aree che dispongano di soluzioni sostenibili (non certo Prineville!). Il carbone sarà anche un’opportunità economica oggi, ma tra un po’di tempo esporrà Facebook a rischi finanziari e avrà danneggiato terribilmente l’ambiente che è di tutti noi.

Sfortunatamente la risposta di Facebook indica che Zuckeberg ha ancora paura a impegnarsi.

Noi vogliamo che Facebook continui a crescere. Ma vogliamo anche essere sicuri che il resto di noi non debba soffrire a causa delle cattive scelte dell’azienda. Questo video è un altro tentativo di  aiutare Facebook ad affrontare la realtà: il carbone non causerà altro che dolore. È arrivato il momento di farla finita con il carbone.

Se anche tu vuoi che Facebook scelga le energie rinnovabili, diffondi il video. Con il tuo aiuto, possiamo far sì che Facebook passi dallo status “fidanzato ufficialmente con il carbone” a “divorziato dal carbone”.

Jodie Van Horn (Blogger Greenpeace International)