Qui a Copenhagen sta terminando la grande manifestazione che ha visto migliaia di manifestanti marciare pacificamente dalla sede del Parlamento danese di Christiansborg Slotsplads fino al Bella Center, dove si svolge la Conferenza delle Nazioni Unite. Il meteo non ha creato problemi e non ha piovuto, si è solo abbassata la temperatura sulla capitale danese.
I manifestanti consegneranno ora 17 gigantesche navi con messaggi sui cambiamenti climatici a Yvo de Boer, segretario esecutivo della Convenzione Onu sul clima all'interno della "Climate Rescue Station" al Bella Center. Stasera si terra' una vigilia in cui i manifestanti terranno una candela accesa. Per tenere accesa la speranza. Giunti a meta' della Cop15, quando i delegati e i leader mondiali si apprestano a decidere il futuro del pianeta, più di 500 gruppi e associazioni della societa civile hanno manifestato oggi chiedendo un trattato giusto, ambizioso e legalmente vincolante per evitare cambiamenti climatici catastrofici.

A Copenhagen, volontari di Greenpeace provenienti da 32 Paesi insieme a migliaia di altri manifestanti hanno sfilato oggi. “Milioni di persone stanno già perdendo la casa per l´innalzamento del livello dei mari, le loro coltivazioni sono minacciate dall'aumentare dei periodi siccitosi e le risorse idriche diminuiscono per lo scioglimento dei ghiacciai." Non possiamo perdere questa opportunità. Il nostro messaggio per gli oltre 120 Capi di Stato che arrivano la prossima settimana a Copenhagen è univoco, forte e chiaro: il tempo di dare una sterzata e cambiare il futuro¨è arrivato" ha detto Kumi Naidoo, direttore di Greenpeace International, che e' intervenuto alla manifestazione.