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Decreto OGM, meglio tardi che mai!

News - 12 luglio, 2013
Ce l’abbiamo fatta! Il decreto interministeriale per fermare la coltivazione degli OGM è stato firmato. Ora è necessario procedere alla decontaminazione dei due campi friulani seminati con mais MON810 della Monsanto il 15 e 16 giugno scorso.

Diciamo GRAZIE alle oltre 58 mila persone che, firmando la petizione su www.StopOgm.org, hanno chiesto al Ministro della Salute Lorenzin di adottare misure di emergenza per vietare la coltivazione di semi transgenici. Anche grazie a voi la biodiversità e la nostra agricoltura ora sono al sicuro dagli OGM.

Gli OGM sono una fonte di inquinamento genetico e inevitabilmente contaminano le coltivazioni tradizionali e biologiche con grave danno economico per i coltivatori e perdita di fiducia dei consumatori. Adesso il decreto concede 18 mesi alle Regioni per le misure di coesistenza: noi vigileremo perché si assumano decisioni in grado di tutelare l’agricoltura, l’ambiente e i consumatori italiani.
 
Intanto a Pordenone, in Friuli, stiamo affrontando il processo in merito all'attività svolta nel 2010: i nostri attivisti entrarono nel campo seminato illegalmente con mais OGM per isolare e mettere in sicurezza le parti superiori delle piante che stavano producendo il polline transgenico e fermare così la contaminazione delle aree circostanti.
 
Scegliere gli OGM significa mettere in discussione i diritti dei consumatori e delle generazioni che verranno, rischiando di compromettere gli ecosistemi e l’economia agricola italiana. Per questo da anni, insieme alla maggioranza di cittadini e agricoltori italiani, chiedimao misure di salvaguardia per fermare la contaminazione da OGM.

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