Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Amazzonia

L’Amazzonia è l’ecosistema più ricco di biodiversità al mondo: ospita circa 60.000 specie di piante, 1.000 specie di uccelli e oltre 300 specie di mammiferi. La causa principale della distruzione della foresta amazzonica è l'allevamento bovino.

Si estende su un’area di circa 6,5 milioni di chilometri quadrati e attraversa nove paesi del Sud America per circa il 5% della superficie terrestre. Tra il 2000 e il 2007, l’Amazzonia brasiliana è stata deforestata a un tasso medio di 19,368 chilometri quadrati all’anno. In questo lasso di tempo, quindi, più di 154,312 chilometri quadrati di foresta sono andati perduti: un’area pari alla superficie della Grecia.

Il Brasile è al quarto posto nella classifica dei paesi emettitori a livello globale. La deforestazione e il cambio d’uso dei suoli forestali causa il 75% delle emissioni del paese. Di questa percentuale il 59% proviene dalla perdita di copertura forestale e dagli incendi nella regione amazzonica.

La causa principale di questa distruzione è l’allevamento bovino, in linea con l’aumento dell’export brasiliano di capi bovini e carne. Si stima che l’Amazzonia conservi tra 80 e 120 miliardi di tonnellate di carbonio. Se queste riserve di carbonio venissero distrutte, si emetterebbero in atmosfera una quantità di gas serra pari a cinquanta volte quelle prodotte dagli Stati Uniti in un anno.

Deforestazione Zero è l’obiettivo che il Brasile deve raggiungere a ogni costo attraverso strategie che combinino la riduzione progressiva della deforestazione con lo sviluppo sostenibile delle risorse naturali e la conservazione della biodiversità.

Gli ultimi aggiornamenti

 

HSBC, la banca che finanzia la distruzione delle foreste indonesiane

News | 17 gennaio, 2017 a 10:45

Prestiti milionari ad alcune delle peggiori società nel settore dell’olio di palma

Salviamo la casa degli oranghi

Video | 17 gennaio, 2017 a 10:39

HSBC, la banca più grande d'Europa, fa prestiti milionari a società indonesiane che stanno distruggendo la casa degli oranghi - la foresta del Borneo - per produrre olio di palma. Questi primati sono ormai sull’orlo dell’estinzione. Tutto questo...

La foresta Dvinsky è in pericolo!

Blog di Martina Borghi, campagna foreste | 20 dicembre, 2016

Gufi reali, ghiottoni, orsi bruni, piante ed animali rari. È uno degli ultimi ecosistemi intatti in Europa: la Foresta Dvinsky (che prende il nome dal fiume Dvina) è uno degli ultimi Paesaggi  Forestali  Intatti (Intact Forest...

IOI: ora è tempo di agire e guidare il cambiamento!

Blog di Martina Borghi, campagna foreste | 30 settembre, 2016

Nonostante il rapporto che espone le operazioni distruttive dei fornitori di IOI , e il blocco effettuato dai nostri attivisti alla raffineria di IOI al porto di Rotterdam , il gigante malese dell’ olio di palma si è rifiutato di...

In azione a Rotterdam per difendere le foreste!

News | 27 settembre, 2016 a 9:13

Bloccata in porto una nave che trasporta olio di palma

Un ricordo di Berta Cáceres, contro la violenza e gli omicidi di indigeni e...

Blog di Salvador Zuniga Edgardo Cáceres | 9 agosto, 2016 2 commenti

Negli ultimi mesi abbiamo parlato molto della lotta degli indigeni Munduruku contro la costrizione della diga di São Luiz do Tapajós, nell’Amazzonia brasiliana [un obiettivo raggiunto pochi giorni fa grazie al sostegno di oltre un...

In azione alla Siemens per difendere l'Amazzonia

Video | 7 luglio, 2016 a 16:52

Blitz di Greenpeace questa mattina presso una sede di Siemens Italia, a Milano, per chiedere all’azienda di non partecipare alla costruzione di una mega diga idroelettrica nella foresta amazzonica. Degli attivisti sono saliti sul tetto...

Siemens, ascoltaci: rinuncia a distruggere l’Amazzonia!

News | 7 luglio, 2016 a 12:02

In azione a Milano per chiedere all’azienda di non partecipare al progetto di costruzione di una mega diga nella foresta

In azione agli uffici della Siemens per difendere l'Amazzonia

Immagine | 7 luglio, 2016 a 10:45

Blitz di Greenpeace questa mattina presso una sede di Siemens Italia, a Milano, per chiedere all’azienda di non partecipare alla costruzione di una mega diga idroelettrica nella foresta amazzonica. Degli attivisti sono saliti sul tetto...

I Munduruku non vogliono abbandonare il loro villaggio, la storia di Aldira

Blog di Martina Borghi, campagna foreste | 21 giugno, 2016

Una bambina mi stava colorando il viso di rosso con i semi di urucu quando Aldira mi ha invitato a casa sua per bere succo di buritì. Aldira Akai Munduruku è la maestra di lingua materna di Sawré Muybu, uno dei villaggi degli...

11 - 20 di 314 risultati.

Categorie