Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Le scorie

L’industria nucleare vuole insabbiare il problema delle scorie, immagazzinandole in depositi geologici profondi. Tuttavia al mondo non ne è stato costruito nemmeno uno. Infatti, è stato finora impossibile trovare luoghi in cui la sicurezza potesse essere garantita per il lungo tempo necessario.

Ogni impianto nucleare produce un quantitativo di scorie e gran parte della centrale stessa, a fine vita, diventa una scoria da conservare per tempi lunghissimi. I residui della produzione di energia nucleare, infatti, possono rimanere radioattivi per centinaia di migliaia di anni. Nessun Paese, compresa l’Italia, dopo sessant’anni di storia del nucleare, ha ancora trovato la soluzione per la gestione di lungo termine di queste scorie.

Si tratta di controllare per due-tre secoli quelle a vita media e per decine di migliaia di anni quelle a vita più lunga. Chi potrà garantire questo processo nel tempo? Questa attività, oltre ad avere un notevole peso economico sulla sostenibilità delle centrali, rappresenta una delle minacce più gravi e meglio nascoste del nucleare.

Gli ultimi aggiornamenti

 

In azione contro il nucleare, attivisti a processo in Francia: fra loro 7 italiani

News | 2 settembre, 2014 a 14:41

Fessenheim è la centrale nucleare più vecchia della Francia, ma i suoi impianti sono ancora in funzione. A processo però vanno i nostri attivisti che a marzo scorso ne hanno denunciato la pericolosità. Fra loro 7 italiani.

Non dimentichiamo Fukushima

Galleria di immagini | 11 marzo, 2014

Dimentichiamo il nucleare, ricordiamo le vittime di Fukushima

News | 11 marzo, 2014 a 11:53

A tre anni dalla catastrofe nucleare che ha coinvolto la città nipponica, non vogliamo dimenticare il disastro che ha devastato la vita di molti cittadini giapponesi nel marzo 2011.

In azione in tutta Europa contro le centrali nucleari in decadenza

News | 5 marzo, 2014 a 15:49

Questa mattina siamo entrati in azione in sei nazioni europee - Belgio, Svizzera, Svezia, Francia, Spagna e Paesi Bassi – per chiedere ai governi UE di non investire più su reattori nucleari ormai vecchi e pericolosi e puntare su fonti di energia...

Unione Europea boccia gli aiuti di stato per l'energia nucleare

News | 11 ottobre, 2013 a 16:19

Bruxelles - Lo scorso 8 Ottobre la Commissione Europea ha discusso sulla revisione della Commissione Energia e sulle linee guida da adottare per gli aiuti ambientali che forniscono il quadro di misure per gli stati nazionali. Tra i temi più...

Enel: stop all'autorizzazione per il completamento della centrale nucleare in Slovacchia

News | 22 agosto, 2013 a 14:56

La Corte Suprema slovacca, accogliendo il ricorso presentato da Greenpeace, ha annullato la decisione dell'Autorità di regolamentazione nucleare, che è servita come base per una delle autorizzazioni essenziali per il completamento delle unità 3 e...

Francia. Irruzione nella centrale nucleare di Tricastin

News | 15 luglio, 2013 a 16:45

"Incidente nucleare a Tricastin. François Hollande: Presidente della catastrofe?" e poi "Disposto a pagare il prezzo?". Sono i messaggi che gli attivisti di Greenpeace Francia hanno proiettato stamattina sulla centrale nucleare Edf di Tricastin,...

Aggiornamento sugli stress test nucleari in UE

Pubblicazione | 12 aprile, 2013 a 13:56

Questo rapporto, opera del fisico Oda Becker, sugli “stress test” ai quali sono state sottoposte le centrali nucleari europee lancia un allarme: la lezione di Fukushima non è stata appresa e molti degli impianti restano profondamente insicuri.

Fukushima. Due anni fa il disastro, oggi ancora nessuna compensazione per le vittime

Blog di Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace Italia | 8 marzo, 2013 3 commenti

A due anni dal disastro nucleare di Fukushima, va avanti quella che la Croce Rossa ha definito una “crisi umanitaria in corso” che rischia di durare per decenni. Sono 160 mila i cittadini costretti a evacuare e decine di migliaia...

Il nostro monitoraggio a Fukushima

News | 23 ottobre, 2012 a 12:41

A Fukushima, se ti allontani di soli 25 metri dalle stazioni di monitoraggio ufficiali puoi registrare livelli di contaminazione fino a sei volte superiori rispetto a quanto misurato nelle stazioni installate dal governo. Lo abbiamo scoperto a...

11 - 20 di 282 risultati.

Categorie