Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Verso il futuro

Diffondere, promuovere e valorizzare una cultura alternativa dell’energia è l’unica soluzione alle crisi energetica e al rischio dei cambiamenti climatici. Solo una politica energetica fondata sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza dei consumi può garantire un futuro al nostro pianeta.

Solo le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica possono fornire gli strumenti per affrontare il cambiamento climatico in tempi brevi, senza i pericoli derivanti dall’energia nucleare. Le fonti rinnovabili sono già tecnicamente disponibili e l’energia così prodotta è pulita e sicura. Inoltre si possono mettere in produzione in tempi molto rapidi consentendoci di diminuire sensibilmente le emissioni di CO2 e aumentare l’indipendenza energetica.

Attraverso il Rapporto “Energy [R]evolution” presentato nel 2007, Greenpeace ha dimostrato come il crescente fabbisogno mondiale di energia può essere soddisfatto da fonti rinnovabili e misure di efficienza energetica, facendo a meno del nucleare già nel 2030. La combinazione di energie rinnovabili ed efficienza garantisce circa 150 di miliardi di kilowattora all’anno, praticamente il triplo dei piani attuali del Governo. Si tratta di una vera rivoluzione, ma alla portata di tutti, sostenibile ed economica . E, soprattutto, non compromette il futuro delle prossime generazioni a cui no n saranno lasciate scorie in eredità.

Per approfondire

Visita il sito Energy [R]evolution

Gli ultimi aggiornamenti

 

Attivisti di Greenpeace in azione lungo la

Immagine | 14 febbraio, 2005 a 2:00

Attivisti di Greenpeace in azione lungo la ferrovia tra Vercelli e Chivasso, in provincia di Torino, per fermare un treno di scorie nucleari diretto a Sellafield, in Inghilterra.

Attivisti di Greenpeace in azione lungo la

Immagine | 14 febbraio, 2005 a 2:00

Attivisti di Greenpeace in azione lungo la ferrovia tra Vercelli e Chivasso, in provincia di Torino, per fermare un treno di scorie nucleari diretto a Sellafield, in Inghilterra.

L’esportazione dei rifiuti nucleari italiani all’estero: imbroglio o realtà?

Pubblicazione | 14 febbraio, 2005 a 1:00

Mentre in Italia si riapre il dibattito sul nucleare, il governo italiano, con il decreto Marzano del 2 dicembre 2004, "risolve" in maniera irresponsabile il problema della gestione delle scorie nucleari nazionali inviandole all'estero, in...

No ai trasporti nucleari!

Immagine | 13 febbraio, 2003 a 13:27

Attivisti in azione a Vercelli per bloccare il treno che trasporta scorie nucleari.

Un messaggio al G8 contro il nucleare

Immagine | 13 dicembre, 1998 a 11:14

Nel 1998 Greenpeace lancia un messaggio al G8 contro il nucleare.

No alle scorie nucleari

Immagine | 9 giugno, 1993 a 15:48

Greenpeaqce a Roma protesta contro le scorie nucleari prodotte dalle varie centrali italiane.

231 - 236 di 236 risultati.

Categorie
<!-- footer end