Tonno a rischio
Il tonno è uno dei pesci più mangiati al mondo. Costituisce una parte fondamentale della dieta di milioni di persone. Ma è anche alla base del lussuoso mercato del sashimi. Le cinque specie di tonno più utilizzate a scopi commerciali sono: il tonnetto striato, il tonno pinna gialla, il tonno obeso, il tonno ala lunga e il tonno rosso. A livello globale le popolazioni di tonno sono a rischio.
Oltre due metri di lunghezza, 700 chili di peso, veloce e scattante come un cavallo, il tonno è uno dei re del mare. Come noi, è a sangue caldo e la capacità di regolare la temperatura del suo corpo gli permette di migrare attraverso gli oceani, nuotando migliaia di chilometri ogni anno e sopravvivendo in condizioni ambientali molto diverse.
Il tonno, però, non riuscirà a sopravvivere alla pesca industrializzata che sta minacciando gravemente il suo regno. A livello globale le popolazioni di tonno sono a rischio! Anni di cattiva gestione e pesca eccessiva hanno causato la crisi della maggior parte degli stock di tonno.
Il tonno rosso del Mediterraneo è ormai sull’orlo del collasso, si stima che il suo stock sia diminuito di circa l’80%. A peggiorare la situazione le catture “nascoste” della sempre più diffusa pesca pirata e l’utilizzo di metodi di pesca che causano la cattura di una moltitudine di specie ”accessorie” (o bycatch), tra cui esemplari giovani di tonno.