Attivisti di Greenpeace hanno invaso l'ingresso del quartier generale di RCS per offrire agli editori Rizzoli e Fabbri una cura per debellare l'epidemia di deforestazione che infesta i loro libri. Attivisti vestiti da tigri, in divisa da paramedico, sono arrivati di fronte alla sede dell'azienda in autoambulanza, chiedendo di poter somministrare ai responsabili di Rizzoli e Fabbri una "pillola anti-deforestazione". Nel frattempo, all'esterno dell'edificio alcuni attivisti si sono arrampicati sui pali dell'illuminazione srotolando degli striscioni con il messaggio "Rizzoli e Fabbri malati di deforestazione".
© Matteo Nobili/Greenpeace