Nell'estate del 2009 la Rainbow Warrior ha effettuato un tour nel Mediterraneo per evidenziare i pericoli e le minacce che corre il nostro mare. Durante il tour Greenpeace ha effettuato campionamenti scientifici, azioni contro la pesca illegale e iniziative di lobby politica per chiedere al più presto l'istituzione di un network di aree marine protette.