Comunicato stampa - 7 aprile, 2010
Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, questo pomeriggio ha fatto visita al furgone “No Ogm” di Greenpeace e, come molte altre autorità in Europa, ha deciso di firmare contro gli organismi geneticamente modificati. Anche Alemanno, arrampicandosi con una scala, ha voluto porre la sua firma sulla facciata del furgone e ha scritto “Gli Ogm sono inutili e nocivi. Alemanno”.
Ha quindi ribadito il suo appoggio all’associazione ambientalista e la sua contrarietà all’ingresso di organismi geneticamente modificati a Roma e in Italia.
Gianni Alemanno firma contro gli Ogm
«Come ha ribadito il sindaco di Roma, è importante tutelare le
produzioni agroalimentari a livello locale e nazionale e
preservarle dai rischi connessi agli Ogm, valorizzando l'eccellenza
e la qualità della produzione italiana» spiega Federica Ferrario,
responsabile della campagna Ogm di Greenpeace.
Il bus dell'associazione, che raccoglie e diffonde in Europa le
testimonianze di agricoltori, autorità e cittadini contro gli
organismi geneticamente modificati, si ferma oggi all'ombra del
Colosseo. Con uno striscione gli attivisti chiedono: "Italia libera
da Ogm".
Molti, nelle precedenti tappe del tour, sono intervenuti
firmando direttamente sulla carrozzeria del bus (come hanno già
fatto i Ministri del Lussemburgo e il sindaco di Roma, Gianni
Alemanno), registrando video-messaggi all'interno del mezzo
allestito come una cucina "tradizionale", firmando una petizione
europea per chiedere una moratoria sull'approvazione degli Ogm. Il
bus "No Ogm" arriva a Roma dall'Ungheria e nei prossimi giorni
toccherà la Francia. Le testimonianze raccolte saranno poi
trasferite prima a Zapatero in Spagna - attuale referente della
presidenza europea - e in seguito a Bruxelles da Barroso, quale
presidente della Commissione Ue.