Comunicato stampa - 17 marzo, 2006
Alla vigilia dell'ottava riunione delle parti della Convenzione sulla Biodiversità, che si svolge a Curitiba, in Brasile, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha inviato un messaggio a Greenpeace in cui si legge tra l'altro che "la tutela dell'ambiente, la salvaguardia della vitalità e della funzionalità dell'ecosistema sono fondamenti essenziali per costruire un nuovo umanesimo alla base di un progetto di pace, di stabilità e di prosperità condivisa".
Le foreste primarie sono una delle risorse naturali più vitali del pianeta. Ospitano circa i due terzi della biodiversità, regolano i cicli dell'acqua e stabilizzano il clima.
A Curitiba parteciperanno ragazzi di tutto il mondo, tra i quali
due italiani, che hanno partecipato al progetto di Greenpeace "Kids
for forests". I ragazzi chiederanno ai rappresentanti dei 188
governi che si incontreranno per questo Summit di fermare la
perdità di biodiversità sulla Terra. Ancora Ciampi, inviando un
augurio ai giovani in partenza, ricorda nel suo messaggio che "la
Convenzione internazionale sulla biodiversità è l'occasione per
rinnovare nella coscienza dei giovani e dei cittadini la
riflessione sulle tematiche legate alla gestione consapevole e
sostenibile delle risorse del pianeta".
Greenpeace, che ieri ha steso uno striscione sulla statua del
Cristo Redentore che domina Rio de Janeiro con scritto 'Il futuro
del pianeta è nelle vostre mani', segue con una propria delegazione
i lavori della Convenzione ed è impegnata attivamente nella
protezione delle foreste, dall'Amazzonia alle Foreste del Paradiso
in Nuova Guinea.
Proteggere le foreste primarie dallo sfruttamento su vasta scala
ed investire 25 miliardi di dollari per la protezione delle foreste
mondiali come già indicato nell'ambito della Convenzione sulla
biodiversità: sono queste le richieste che Greenpeace presenta ai
governi riuniti a Curitiba.