Comunicato stampa - 24 novembre, 2010
Roma, Italia — Oggi il Consiglio Regionale del Lazio ha discusso e approvato una mozione presentata dai Verdi in cui si esprime la contrarietà alla costruzione sul suolo regionale di centrali nucleari con il voto favorevole di 28 Consiglieri, 16 contrari e 3 astenuti.
«La notizia dell’approvazione della mozione da parte del Consiglio Regionale del Lazio non può che farci piacere. – commenta Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia - Il voto è ancora più significativo se si pensa che proprio Montalto di Castro è tra l’elenco dei siti sui quali il Governo ha deciso di puntare per la rinascita nucleare dell’Italia; la stessa maggioranza del PDL risulta spaccata quando si tratta di discutere della costruzione di centrali sul proprio territorio».
A seguito dell’approvazione della mozione, il Presidente Polverini dovrà dichiarare l’indisponibilità della Regione alla costruzione di impianti nucleari sul territorio.
«Il Governo deve prendere atto che i cittadini italiani, come ha dimostrato un recente sondaggio, sono contrari al ritorno dell’atomo in quanto fonte di energia pericolosa e costosa e che la strada per il ritorno al nucleare - conclude Onufrio - rischia di trasformarsi in un pantano senza uscita».