Comunicato stampa - 3 ottobre, 2007
Disponibili su You Tube due video pro-eolico di Greenpeace realizzati dal video maker Francesco Cabras. I video, girati in Sardegna e in Toscana, hanno l’obiettivo di promuovere l’espansione di questa fonte rinnovabile con maggiori potenzialità nel breve e medio periodo, ingiustamente ostacolata con argomenti pseudoambientali.
Impianto eolico. La crescita dell'eolico è stata notevole, se paragonata alle altre fonti rinnovabili: dal 1995 al 2005 la potenza installata nel mondo è cresciuta di dodici volte.
Il nuovo video "Non c'è vento da
perdere" è stato girato nell'impianto eolico di Scansano in
Toscana, bloccato dal TAR. È stato presentato in diverse rassegne
cinematografiche, tra cui Terra di Siena Film Festival, lo scorso
28 settembre. Il 12 ottobre verrà proiettato a Torino al Festival
del Cinema dell'Ambiente e a novembre al Med Film Festival a
Roma.
Il secondo video "Paleoliche" è stato girato ad Aggius, in
Sardegna, regione in cui è stato posto un limite all'eolico,
fortemente contestato anche da Greenpeace. Proprio lo scorso aprile
Greenpeace aveva organizzato una "Maratona
Eolica" in due tappe da 28 e 35 km, con il maratoneta Francesco
Galanzino e una quindicina di atleti.
"La sfida del clima globale è la sfida ambientale del 21mo
secolo che richiede scelte precise e, tra queste, deve avere
assoluta priorità lo sviluppo delle fonti rinnovabili." - dichiara
Giuseppe Onufrio, direttore delle campagne di Greenpeace - "E'
assurdo che si dibatta ancora in sede legislativa di misure
restrittive (come la Valutazione d'impatto ambientale nazionale) su
questa fonte. Oltre a organizzare conferenze è necessario agire
subito, semplificando le procedure autorizzative nazionali e
regionali alle fonti rinnovabili, a partire dall'eolico" .