Comunicato stampa - 5 ottobre, 2007
A meno di un mese dal lancio ufficiale, sono già più di 5000 i voti espressi per il concorso on line “Scaglie di creatività” e più di 80 i contributi creativi in gara. A fine novembre si fermeranno i giochi. E il primo classificato diventerà l’anti-comunicazione ufficiale di Greenpeace per il Consorzio del Parmigiano-Reggiano.
Le mucche del Consorzio del Parmigiano-Reggiano mangiano soia geneticamente modificata. Per saperne di più visita il sito www.parmigiaNOgm.it.
Il concorso fa parte della campagna che Greenpeace ha lanciato a
fine giugno per denunciare la presenza di Ogm nella filiera
produttiva del Parmigiano-Reggiano e invitare il Consorzio a
modificare il disciplinare di produzione così da offrire ai
consumatori un prodotto finale sicuro al 100 per cento.
"Scaglie
di creatività" è partito a settembre, in occasione del Sana -
il salone nazionale dell'alimentazione biologica che ogni anno si
tiene a Bologna - e ha da subito riscosso un grande successo di
partecipazione.
E ce n'è davvero per tutti i gusti! Molti sono i creativi, i
grafici pubblicitari e gli illustratori di professione che hanno
deciso di partecipare. E come loro, tanti utenti del web curiosi e
motivati. Tutti hanno deciso di regalare a Greenpeace un pezzetto
della propria creatività per un Parmigiano libero da Ogm. Le idee
buone non mancano: giochi di parole, parodie, ironia e
provocazioni. Dal fumetto ai format più classici della pubblicità
sociale, gli stili si rincorrono, diversi l'uno dall'altro, e
creano un vortice di idee e di colori. Con una qualità tecnica
degli elaborati spesso davvero molto elevata.
Con questo concorso Greenpeace vuole punzecchiare il Consorzio
su un terreno che gli è assai familiare, quello della comunicazione
pubblicitaria. Solo l'esclusione degli Ogm dalla filiera di
produzione può salvare l'immagine e la reputazione del
Parmigiano-Reggiano, in Italia e all'estero, allontanando dai
consumatori lo spettro degli Ogm.