Comunicato stampa - 9 novembre, 2006
“Nonostante le nostre richieste, e dopo 11 ore di protesta, la Kimberley Clark non ci ha voluto incontrare. La campagna proseguirà sabato davanti a supermercati e ipermercati e si espanderà anche a altri Paesi europei” dichiara Sergio Baffoni, responsabile della Campagna foreste di Greenpeace Italia.
La protesta di Greenpeace di fronte alla direzione della Kimberly-Clark per denunciare la distruzione delle foreste primarie del Canada. Una ricerca di Greenpeace mette in luce che una parte della materia prima usata dalla Kimberly-Clark, nota per i marchi Kleenex e Scottex, proviene infatti dalle foreste primarie.
"La protesta continua anche sul web. Lanciamo una cyberazione
contro la Kimberley Clark le cui politiche ambientali sono
largamente insufficienti. In Europa oltre 858.000 tonnellate di
fibra vergine proveniente da foreste canadesi e boreali è stata
utilizzata nel 2005 per produrre carta igienica e carta-tessuto. Da
anni chiediamo un cambio di politiche produttive: alcune industrie
hanno cambiato ma Kimberley Clark, invece, ha modificato ben poco
il ciclo produttivo nonostante le proteste di tanti cittadini
canadesi e statunitensi".
Other contacts: Gabriele Salari, Ufficio stampa, 348 398 8615
Sergio Baffoni, campagna foreste di Greenpeace 348 398 8680