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Domani a Firenze si incontrano le "Città amiche delle foreste"

Comunicato stampa - 20 settembre, 2006
Oltre 120 tra comuni e province hanno sottoscritto una mozione che li impegna ad acquisti pubblici responsabili, nel rispetto delle foreste del pianeta. Sono le "Città amiche delle foreste", i cui rappresentanti si incontrano domani, alle 15, a Palazzo Vecchio (Sala de Dugento) per gli Stati Generali, il primo incontro della rete di amministrazioni locali promossa da Greenpeace.

Le foreste primarie sono una delle risorse naturali più vitali del pianeta. Ospitano circa i due terzi della biodiversità, regolano i cicli dell'acqua e stabilizzano il clima.

Per la prima volta parte un grande impulso alla diffusione degli acquisti pubblici verdi, attraverso la richiesta di certificazione forestale FSC (l'unico standard di certificazione davvero indipendente) per i prodotti a base di legno e carta, come già accade in diversi Paesi, ad esempio in Gran Bretagna. Greenpeace chiede al governo italiano, che fino ad oggi ha evitato di assumere ogni responsabilità, di seguire l'esempio dei Comuni, avviando politiche di acquisto corrette e rigorose, basate sui principi e i criteri del FSC, su un impiego massiccio di prodotti riciclati e su attente politiche di risparmio dei consumi di prodotti forestali.

Domani i Comuni e le Amministrazioni getteranno le basi per le attività della rete delle "Città amiche delle foreste" il cui obiettivo è promuovere l'adozione di simili pratiche da parte di tutta la Pubblica Amministrazione, anche attraverso un'apposita legge sugli acquisti pubblici di carta e legno. Tra gli interventi previsti anche quelli di rappresentanti del Ministero dell'Ambiente e del Corpo Forestale dello Stato.