Questo sito utilizza cookie tecnici propri per migliorare la tua navigazione e cookie di terze parti per analisi statistiche e condivisione dei contenuti. Procedendo con la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie. Per saperne di più clicca qui.

Greenpeace chiede uno stop alle importazioni di riso dagli USA

Comunicato stampa - 21 agosto, 2006
Greenpeace ha chiesto oggi di sospendere le importazioni di riso dagli USA per evitare che i cittadini europei corrano il rischio di mangiare varietà illegali e non ancora testate di riso geneticamente modificato.

Ancora una volta un caso di contaminazione. Greenpeace chiede uno stop alle importazioni di riso geneticamente modificato dagli States.

Il riso OGM Liberty Link 602, prodotto dalla Bayer, ma non destinato al mercato, è stato trovato tra le varietà di riso in commercio negli USA. Il consumo o la coltivazione di questo tipo di riso non sono stati autorizzati, al momento, in nessuna parte del mondo. Dopo lo scandalo, il Giappone ha immediatamente bloccato le importazioni.

"Il riso è il più importante alimento base del mondo e la contaminazione delle scorte di riso da parte della Bayer - una compagnia che da tempo cerca di spingere in tutto il mondo il proprio riso OGM - deve essere fermata" ha dichiarato Jeremy Tager, responsabile della campagna OGM di Greenpeace International.

Dopo l'ultimo scandalo, il Giappone ha annunciato uno stop alle importazioni di riso dagli Usa. Lo scorso anno, a seguito di un altro scandalo, sia il Giappone che l'Unione Europea avevano deciso di sospendere l'importazione del mais statunitense.

Questo ennesimo scandalo dimostra, ancora una volta, come l'industria degli OGM non siano in grado di tenere sotto controllo la diffusione degli organismi geneticamente modificati. I Paesi che importano riso dagli States, come il Messico, il Brasile, il Canada e l'Unione Europea dovrebbero pertanto prestare molta attenzione e prevenire il rischio di contaminazione dei nostri alimenti vietando ogni importazione di riso OGM, rimuovendo tutti i cibi contaminati dagli scaffali dei nostri supermercati e impedendo la coltivazione a fini commerciali di questo riso" ha detto Tager.

"Le autorità di controllo dei Paesi importatori devono inoltre indagare sulla contaminazione di cui la Bayer è responsabile e capire se altre varietà di riso OGM prodotte e testate dalla Bayer hanno già contaminato la nostra catena alimentare" ha concluso Tager. 

Categorie
Tag