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Energy [R]evolution 2013

Pubblicazione - 28 novembre, 2013
Lo scenario Energy [R]evolution, realizzato con il supporto tecnico dell'Istituto di Termodinamica del Centro Aerospaziale Tedesco (DLR) e la collaborazione di EREC (European Renewable Energy Council) e GWEC (Global Wind Energy Council), descrive due possibili scenari futuri per il settore energetico italiano: uno di riferimento come evolverà il settore energetico sviluppando gli indirizzi attuali) e uno “Energy [R]evolution”, per centrare l'obiettivo di decarbonizzare l'economia italiana al 2050, contribuendo così alla salvaguardia del clima. Oggi ogni italiano emette in media 6,8 tonnellate di CO2 l’anno, che nello scenario di Greenpeace scendono a 0,5 nel 2050.

La ricetta della rivoluzione energetica di Greenpeace è chiara: ridurre i consumi aumentando l’efficienza; abbattere il consumo di fonti fossili, cominciando da quello del carbone; accelerare quello di fonti rinnovabili, facendo crescere la produzione di elettricità pulita che potrà essere utilizzata su larga scala anche per la mobilità. Un futuro energetico di questo tipo permetterà di creare circa 20 mila nuovi posti di lavoro diretti entro il 2020, solo nel comparto elettrico; dove al contempo risparmieremo - al netto degli investimenti - quasi 5 miliardi e mezzo di euro l'anno da qui al 2050.

EnergyRevolution2013