Pubblicazione - 16 febbraio, 2010
Le nostre Associazioni e Organizzazioni ritengono di dover costituire l'Osservatorio "Per un Mediterraneo libero dai veleni" per mantenere viva l'attenzione e vigilare sulle attività volte ad accertare la verità sulla vicende delle "navi dei veleni", al fine di contrastare il traffico illecito di rifiuti pericolosi – tossici e radioattivi - via mare, spesso coniugato con il traffico illegale di armi. L'Osservatorio si impegnerà anche sullo specifico e non secondario filone, che fa parte del problema più generale, delle "navi a perdere" che secondo quanto emerge da numerose indagini ufficiali giacerebbero sui fondali delle nostre acque territoriali o anche in acque internazionali nel Mediterraneo.