Pubblicazione - 27 aprile, 2009
Se Enel desse seguito alle dichiarazioni di nuovi investimenti sul nucleare, il suo indebitamento già significativo crescerebbe ulteriormente di oltre 30 miliardi di euro. È quanto emerge da questo rapporto finanziario elaborato dal Prof. Stephen Thomas dell'Università di Greenewich e commissionato da Greenpeace Italia e Fondazione Culturale Responsabilità Etica. Questo studio analizza il rapporto tra il debito finanziario della società e i progetti espansionistici nel nucleare.