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Offshore Wind - Implementing a new power house for Europe

Pubblicazione - 4 aprile, 2005
Il rapporto "Offshore Wind - Implementing a new Power House for Europe" analizza il ruolo e le potenzialità dell'energia eolica offshore nella battaglia per ridurre le emissioni di gas serra in atmosfera e contrastare il cambiamento climatico. Secondo questo documento l’eolico potrà soddisfare il 10% del fabbisogno energetico in Europa entro il 2020.

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Executive summary: Nel panorama della ricerca scientifica finalizzata allo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili, le tecnologie per lo sfruttamento dell'energia eolica sono quelle che fanno registrare i progressi più rapidi ed interessanti e che più di altre potranno, nei prossimi anni, contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra. L'energia eolica è già oggi in grado di competere, euro dopo euro, kilowatt dopo kilowatt con le fonti energetiche convenzionali. L'eolico può davvero accelerare il passaggio dai combustibili fossili o nucleari alle energie rinnovabili.

Questo rapporto, che si occupa in particolare di eolico offshore, deve essere inquadrato nel contesto di altre pubblicazioni e di altri contributi promossi negli ultimi anni da Greenpeace in materia di energia eolica: il rapporto North Sea offshore wind – A powerhouse for Europe pubblicato nell'ottobre del 2000; il rapporto Sea Wind Europe pubblicato nel marzo del 2004; Il rapporto Windforce 12 realizzato in collaborazione con la EWEA.

L'eolico offshore [ impianti eolici costruiti in mare aperto ] è un nuovo approccio allo sfruttamento del vento che coniuga le conoscenze acquisite nel campo dell'eolico tradizionale con l'esperienza maturata nella costruzione di piattaforme marine per l'estrazione di gas o di petrolio. I risultati dei primi impianti eolici offshore costruiti in Danimarca, Regno Unito, Irlanda e Svezia sono d'altra parte incoraggianti e ci inducono ad essere ottimisti sulla possibilità di utilizzare questa tecnologia su larga scala, anche se rimangono degli aspetti problematici relativi soprattutto al rischio sul piano dei finanziamenti e della copertura assicurativa dei progetti e ai costi da sostenere per l'adeguamento delle reti elettriche nazionali e l'interconnessione con gli impianti eolici offshore.

Num. pages: 172

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