Chiediamo al Ministero dello Sviluppo Economico una norma per sbloccare le rinnovabili!
Sembra un paradosso che proprio il nostro Paese, al centro del Mediterraneo, non sia in grado di sfruttare energie pulite come l’eolico e il solare sulle proprie isole, eppure è così: l’attuale sistema dei rimborsi dell’energia continua ad incentivare le fonti fossili.
Non possiamo sacrificare le fonti pulite continuando a privilegiare il petrolio, a maggior ragione in località baciate dal vento e dal sole, come le nostre meravigliose e invidiate piccole isole.
Per sbloccare una volta per tutte le rinnovabili basterebbe un provvedimento del ministero dello Sviluppo Economico che cambi il sistema dei rimborsi per la produzione di energia sulle isole minori attualmente in vigore. Questo sistema infatti, oltre a costare più di 60 milioni di euro l’anno a tutti i cittadini italiani, privilegia il petrolio a discapito di fonti rinnovabili come il sole.
Insooma, basterebbe prendere una decisione veloce sui provvedimenti in grado di sbloccare la situazione, ma il Ministero… temporeggia!

Per questo abbiamo deciso di rivolgerci direttamente al Ministro Calenda: cosa aspetta il Ministero ad approvare il provvedimento per sfruttare davvero energia pulita e rinnovabile sulle nostre piccole isole?

I cittadini hanno già dato il buon esempio: in appena due settimane più di 900 persone hanno risposto al nostro appello per solarizzare Lampedusa, aiutandoci a raccogliere 30mila euro per realizzare sull’Isola un impianto fotovoltaico!
L’energia pulita è un beneficio per tutti: il Governo sblocchi il sole e il vento anche sulle piccole isole italiane, facendole diventare un modello per uno sviluppo 100% rinnovabile!