Anche Greenpeace Italia sostiene la Global Sumud Flotilla e questa sera parteciperà all’iniziativa pubblica di Catania per salutare le imbarcazioni che domani mattina salperanno alla volta di Gaza per rompere l’assedio e portare aiuti umanitari al popolo palestinese, ormai allo stremo dopo due anni di bombardamenti e carestia.

«Oltre a portare il nostro sostegno a questa straordinaria reazione della società civile dopo due anni di immobilismo della comunità internazionale di fronte allo sterminio del popolo palestinese, vogliamo esprimere la nostra solidarietà alle tante persone che si stanno imbarcando nonostante le gravissime minacce di Israele. Greenpeace sarà a Catania anche per ribadire che gli occhi puntati sulla Flotilla saranno tantissimi e per ricordare che se queste navi saranno fermate, ne partiranno altre, e poi altre ancora», dice Sofia Basso, campaigner Pace e disarmo di Greenpeace Italia.

Dall’ottobre 2023 Greenpeace chiede azioni concrete per mettere fine alla strage dei palestinesi, un cessate il fuoco immediato e permanente, il rilascio incondizionato di tutti i civili detenuti illegalmente e di tutti gli ostaggi, e la rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono la consegna di aiuti umanitari a Gaza. L’organizzazione ambientalista chiede inoltre al governo italiano e alla comunità internazionale l’adozione di sanzioni mirate contro Israele e un embargo totale sulle armi.