Per essere davvero capaci di raggiungere i nostri obiettivi abbiamo bisogno che anche le persone al nostro interno sappiano sostenere e promuovere il principio dell'integrità, attraverso una condotta etica e professionale ispirata a valori comuni.
Il nostro Codice di condotta, fondato su valori chiave come la nonviolenza, la fiducia, la professionalità e il rispetto reciproco, stabilisce principi e regole di comportamento che chiediamo di rispettare a chiunque entri a far parte di Greenpeace: membri degli organi di governo, staff, volontari, dialogatori, consulenti, fornitori.
Le persone in Greenpeace hanno diritto a convivere in un ambiente sicuro, sereno e favorevole allo sviluppo delle relazioni interpersonali e hanno inoltre il diritto di segnalare eventuali sospette violazioni del Codice di Condotta, senza temere ritorsioni negative nei propri confronti.
Per questo motivo, ci impegniamo a fornire assistenza tempestiva, adeguata e imparziale sia a coloro che intendono segnalare una sospetta violazione del Codice di Condotta, sia a coloro che vengono interessati dalla segnalazione.
La posizione di Greenpeace rispetto ad atti di molestia sessuale, molestia fisica o morale o di discriminazione (a titolo di esempio ma non esaustivo: di etnia, di abilità, di genere o identità sessuale, di orientamento sessuale, politico, religioso) è di Tolleranza Zero.