L'acqua potabile di molti Comuni veneti, in una vasta area compresa tra le province di Vicenza, Verona e Padova, è inquinata da Pfas, sostanze chimiche pericolose presenti negli scarichi di industrie locali che operano quasi indisturbate.
Lottiamo insieme ai comitati locali per chiedere alla Regione di individuare e fermare tutte le fonti di inquinamento!
Il problema dell’inquinamento in Veneto è venuto alla luce nel 2013, quando uno studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha rilevato la contaminazione da Pfas in un’area abitata da oltre 350 mila persone.
Di fronte ad un inquinamento così grave, che interessa un bene vitale come l’acqua potabile, i cittadini hanno il diritto ad un’informazione trasparente. L’acqua contaminata non ce la beviamo!
Abbiamo chiesto alla Regione Veneto di abbassare i livelli di Pfas consentiti nell’acqua e individuare i responsabili. Dopo mesi di mobilitazione, la Regione ha abbassato i limiti di Pfas e ha potenziato i sistemi di abbattimento di questi inquinanti nei 21 Comuni più contaminati. Ma non basta: non tutti hanno il nuovo sistema di filtraggio. Pretendiamo acqua priva di Pfas per tutti e chiediamo i provvedimenti necessari per fermare gli inquinatori.
Chiedi alla Regione Veneto di fermare l’inquinamento da Pfas e di intervenire affinché l’area sia bonificata! Bisogna occuparsi seriamente della tutela del territorio e della popolazione contaminata!
Leggi il dossier sull’assetto societario di Miteni, l’azienda chimica ritenuta dalle autorità locali la fonte principale dell’inquinamento. La salute e la sicurezza dei cittadini viene prima del profitto delle industrie!
Dopo un ricorso al TAR siamo riusciti ad avere accesso ai dati sulla presenza di PFAS nell’acqua e abbiamo eseguito campionamenti sull’acqua potabile di 18 scuole. Mobilitarsi per difendere l’acqua può essere un compito complicato o costoso, ma lo reputiamo necessario. Aiutaci a continuare!
Chiedi alla Regione Veneto di fermare l’inquinamento da Pfas e di intervenire affinché l’area sia bonificata! Bisogna occuparsi seriamente della tutela del territorio e della popolazione contaminata!
Leggi il dossier sull’assetto societario di Miteni, l’azienda chimica ritenuta dalle autorità locali la fonte principale dell’inquinamento. La salute e la sicurezza dei cittadini viene prima del profitto delle industrie!
Dopo un ricorso al TAR siamo riusciti ad avere accesso ai dati sulla presenza di PFAS nell’acqua e abbiamo eseguito campionamenti sull’acqua potabile di 18 scuole. Mobilitarsi per difendere l’acqua può essere un compito complicato o costoso, ma lo reputiamo necessario. Aiutaci a continuare!