Il rapporto si focalizza sui problemi di alcune centrali nucleari estremamente problematiche, in Belgio, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. Queste centrali sono una fonte di rischio non solo per i cittadini del Paese che le ospita, ma anche per quelli degli Stati confinanti.
In particolare, non si sta tenendo conto dell’invecchiamento degli impianti e tutto ciò rischia di cancellare le migliorie che saranno effettuate.
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