La ricerca ha evidenziato le relazioni commerciali di Enel con due grandi aziende minerarie che operano in Colombia: la Drummond e la Prodeco.
Queste relazioni sono state certificate tracciando la rotta di alcune imbarcazioni che, dai porti del Paese sudamericano, hanno viaggiato fino ai porti che servono alcune centrali termoelettriche dell’azienda qui in Italia.
Le informazioni raccolte su questi traffici commerciali sono state sottoposte a Enel, prima della pubblicazione del rapporto. L’azienda non le ha smentite.
Leggi il report “Colombian coal in Europe” (in inglese)
Articoli correlati
-
Clima, Greenpeace Italia e ReCommon: «Soddisfatti che ENI abbia cambiato idea, ora si entri subito nel merito della Giusta Causa»
«Siamo soddisfatti nel constatare che ENI, a seguito del recente pronunciamento delle Sezioni Unite della Cassazione in fatto di cause climatiche, abbia improvvisamente cambiato idea sulla Giusta Causa. Il ricorso…
-
“Il prezzo che paghiamo”, il documentario di Greenpeace e ReCommon che racconta la crisi climatica in Italia
Un racconto crudo e autentico di come la crisi climatica sia diventata una presenza costante nella nostra vita quotidiana.
-
Ad Arborio, in Piemonte, è in costruzione un maxi-allevamento intensivo di galline
Sorgerà a soli 1.500 metri dalle case. A 3 km da due riserve naturali. In mezzo alle risaie, dove è presente l’unica DOP italiana del riso.