Negli ultimi decenni, i fondi pubblici assegnati in modo sproporzionato hanno fatto crescere le grandi aziende agricole di stampo intensivo e industriale, contribuendo di fatto alla scomparsa delle realtà più piccole e più sostenibili.
Buona parte della carne venduta nei supermercati è prodotta all’interno di allevamenti intensivi: vere e proprie fabbriche di carne. Per produrre e vendere sempre di più e a prezzi sempre più bassi, gli animali sono sottoposti a trattamenti atroci, si inquina acqua, suolo e aria e si distruggono le foreste e la biodiversità per far spazio alla produzione di mangimi. Cambiamo le regole di questo sistema!