Una ricetta per salvaguardare il turismo e assicurare uno sviluppo sostenibile alle isole minori italiane, facendo risparmiare agli italiani decine di milioni di euro, esiste e si può attuare fin da oggi: occorre abbandonare il petrolio e puntare su un mix di efficienza energetica, solare e altre rinnovabili. È quanto emerge dal nuovo report di Greenpeace “100% rinnovabili: un nuovo futuro per le piccole isole”.
Le isole minori italiane – 20 paradisi turistici, tra cui Lampedusa, Pantelleria, Favignana, Giglio, Tremiti – oggi producono la quasi totalità della loro energia con generatori diesel inquinanti e costosi. Una scelta che i cittadini italiani pagano in bolletta con oltre 60 milioni di euro l’anno. Come riassunto nel report, grazie all’efficienza energetica e alle rinnovabili queste isole potrebbero invece abbandonare per sempre il petrolio, e soddisfare interamente la propria domanda di energia in modo pulito.
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Leggi il briefing (in inglese) “100% renewable: a new future for Italian small islands”