Quale occasione migliore della Giornata mondiale degli Oceani per lanciare il tour della nostra nave più famosa contro l’inquinamento da plastica che affligge i nostri mari?

La Rainbow Warrior, salpata oggi dalla Spagna, arriverà presto anche in Italia, veleggerà poi verso Croazia e Grecia, fino alle coste bulgare del mar Nero.

Durante il suo tour italiano, effettueremo campionamenti e monitoraggio in alcuni dei punti più inquinati del nostro mare.

Nel Mediterraneo circa il 96% dei rifiuti galleggianti è di plastica. Un problema che purtroppo non interessa solo la superficie marina del Mare Nostrum, dato che rifiuti in plastica sono stati ritrovati anche a più di 3 chilometri di profondità.

I livelli di accumulo medio di questa materia nel Mediterraneo sono comparabili a quelli delle aree tropicali conosciute come “zuppe di plastica”.

Questa vera e propria invasione va fermata prima che la situazione sfugga di mano: per questo abbiamo lanciato una petizione rivolta ai governi europei, affinché si impegnino per la graduale eliminazione dei prodotti usa e getta in plastica, come bicchieri, posate e buste.

Secondo alcune stime, ogni anno finiscono negli oceani in media 8 milioni di tonnellate di plastica. Tutto questo è semplicemente inaccettabile!

Più mare, meno plastica!

Il mare non è una discarica: chiedi alle aziende di abbandonare l’usa e getta.

Partecipa